lunedì 18 novembre 2013

XTraderNet - Report Operativo n°19 del 11 novembre 2013.

Pubblichiamo come di consueto il Report Operativo della scorsa settimana, il n°19 inviato  lunedì 11 novembre 2013 a tutti i nostri iscritti.

Coloro che volessero ricevere il nuovo Report Operativo n°20 uscito oggi 18 novembre 2013 direttamente nella propria mail possono fare richiesta scrivendo a: piersolda@libero.it


Report Operativo n°19 del 11 Novembre 2013 

IL Ftse Mib ha configurato un triplo massimo tra 19480 e 19500 punti, ma la figura tecnica verrebbe completata solo con la discesa dei valori sotto quota 16664. Lo scenario resta positivo e la battuta d’arresto delle ultime tre settimane assomiglia molto ad un consolidamento a 19000 prima di una ripartenza.


Il triplo massimo configurato dall’indice Ftse Mib in area 19500 punti non è stato ancora completato e per il momento i valori restano intrappolati in uno stretto trading range compreso tra 18700 punti circa e 19500. Questo movimento laterale va avanti ormai da tre settimane e rappresenta un consolidamento attorno a quota 19000 dei precedenti rialzi di settembre e ottobre, con possibilità di una nuova partenza in caso di breakout dell’area 19500. Il trend resta infatti saldamente positivo e verrebbe indebolito solo con l’arretramento dei valori al di sotto del supporto dinamico ascendente passante per quota 18300 punti, mentre per l’inversione negativa i corsi dovrebbero scendere sotto quota 18000. La pausa attorno a 19000 punti ha consentito di scaricare l’eccesso di comprato che si era venuto a determinare sui principali oscillatori leading: sullo stocastico lento, uscito dall’area di ipercomprato; e sull’indicatore Rsi14, che aveva anticipato un riaggiustamento con una doppia divergenza bearish. L’eventuale discesa con test e tenuta di 18300 sarebbe da interpretare come occasione per aprire nuove posizioni al rialzo. Posizioni che andrebbero incrementate decisamente sopra 19500 con obiettivo di breve da collocare a 20500/800. 

Situazione Portafoglio

Luxottica ha fatto scattare il segnale di take profit con l’arretramento sotto quota 39 euro. Usciamo con un gain lordo del 3,8%, ma il titolo rimane da seguire con attenzione come vedremo dopo. Su Ansaldo avevamo già chiuso la posizione con un lieve gain lordo del 2,3%, ma abbiamo continuato a monitorarla per chi ancora l’avesse avuta in portafoglio, non avendo segnalato l’uscita sul blog. Questa settimana sarebbe scattato comunque il trigger per lo stop a 7,60 euro. Passiamo adesso agli short. FIAT non è riuscita a cedere i 5,60 euro con forza e volumi ed è rimasta a ridosso dei 5,70, e la risalita dei prezzi fin sopra 5,80 di giovedì scorso mi ha portato ad uscire dalla posizione (come segnalato nel report della scorsa settimana) con un lieve gain dello 0,6%. E’ sempre importante evitare assolutamente che un profitto potenziale si trasformi in una perdita e l’obiettivo è stato perseguito dopo che avevamo visto un gain su questa posizione fino a +4,5%. con il cedimento di 5,85 euro. Anche FIAT rimane da seguire per un nuovo eventuale tentativo di short. Telecom è rientrata in portafoglio con il superamento di 0,725 (personalmente avevo mancato l’acquisto sulla tenuta di 0,67, anche se alcuni lettori mi hanno segnalato la posizione aperta nei pressi di questo livello). Il titolo ha effettuato una sorta di doppio massimo decrescente di brevissimo termine tra 0,75 e 0,76 e ha aumentato la volatilità durante il corso della settimana scendendo nuovamente fin sotto 0,67, con un fortissimo incremento di volumi in vendita nella giornata di giovedì. L’uscita andava fissata sotto 0,73 euro (rialzista di brevissimo periodo), anche per tutti coloro che l’avevano acquistata precedentemente nei pressi di 0,67. STM ha fatto scattare l’acquisto con il superamento di 5,80 euro, ma il Ross Hook non è stato confermato e i prezzi sono tornati indietro fin sotto 5,65, livello al quale andava fissato lo stop loss per contenere la perdita sotto il 3%.


Titoli sotto la lente

In portafoglio siamo a questo punto completamente scarichi, e non poteva essere altrimenti considerando la battuta d’arresto del mercato che ci ha portato a liquidare via via tutte le posizioni. Quindi ci troviamo nella condizione migliore per sfruttare l’eventuale test e tenuta dei 18300 punti, o comunque per acquistare sull’eventuale breakout dei 19500. L’obiettivo rimane fissato nell’area 20500/800 punti di Ftse Mib. I titoli da seguire sono gli stessi della scorsa settimana, ai quali aggiungiamo ancora FIAT per lo short e Luxottica, che abbiamo liquidato questa settimana.


Telecom rimane ancora in un trend rialzista di medio periodo, ma la forte discesa di giovedì con volumi in fortissimo incremento e il doppio massimo decrescente a 0,75/76 potrebbero segnalare una svolta negativa. Sotto quota 0,67 si può tentare lo short con obiettivo ribassista a 0,63 e poi 0,605.
 
STMicroel. si sta riavvicinando sul supporto statico a quota 5,51/53 euro. Sul test e tenuta di questi valori potremo tentare nuovamente l’acquisto con primo obiettivo a 5,80 euro. Incrementare sopra 5,80 con target successivo a quota 6,00 euro.

FIAT come detto ha fatto scattare l’uscita dallo short sopra 5,80. Il titolo resta comunque debole e non sembra trovare per il momento la forza per recuperare con decisione, oscillando nervosamente attorno a 5,70 euro. Facciamo attenzione ad un eventuale nuovo arretramento sotto 5,60 per tentare un nuovo short con obiettivo 5,35 e poi 5,10 euro. 

Atlantia continua la correzione dopo il raggiungimento di 16,50 euro, ma non è ancora arrivata in area 15,65/70 dove si potrebbe tentare l’acquisto con stop 15,45 e obiettivi a 16,50 e 17,10 euro per azione. In caso di breakout di 16,50 si può acquistare con obiettivi 17,10 e poi 18,20 euro.

Banca pop. Milano ha sfiorato il supporto a quota 0,45 dove l’attendevamo per un acquisto. A questo punto si potrebbe comunque anticipare l’entrata con stop secco sotto 0,45 stesso e primo obiettivo a 0,52 e poi 0,55.

Ancora Luxottica che sta configurando un rising wedge dopo il forte rialzo fino a 40 euro per azione. Tenterei l’acquisto sopra 40 stesso, oppure sulla tenuta di 38,60, con obiettivi a 41,70 e poi 43 euro.

E’ tutto anche per questa settimana.
©dott. Pier Paolo Soldaini – ®XTraderNet – Riproduzione riservata



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