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Telecom ha realizzato un doppio massimo decrescente di breve periodo tra 0,75 e 0,76 euro per azione, e si è nuovamente indebolita tornando verso i minimi relativi di ottobre. Il trend positivo, che sosteneva il rialzo dei prezzi a partire dalla fine di agosto, è stato chiaramente interrotto durante la scorsa settimana quando il titolo ha lasciato aperto un gap down a 0,716 euro scendendo fin sotto 0,67, evidenziando anche un fortissimo incremento nei volumi di contrattazione. Questo livello rappresenta, tra l'altro, un importante spartiacque di medio periodo, e l'eventuale arretramento dei valori al di sotto di esso riporterebbe uno scenario negativo per il breve termine, poichè verrebbe completato il doppio massimo sopra citato. In questo caso gli obiettivi sarebbero individuabili a 0,63, poi 0,605 e ancora 0,55/57. La tenuta di 0,67 potrebbe invece favorire un classico movimento di pullback tecnico verso il supporto dinamico ceduto, e cioè fino a quota 0,72, che offrirebbe anche l'occasione per chiudere il gap down. Favoriti dunque gli short sul titolo (vendita allo scoperto) in caso di discesa sotto 0,67 con gli obiettivi sopra indicati, oppure in caso di rimbalzo fino a 0,715/0,72, e in questo caso con primo target da fissare proprio a 0,67.
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