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Nelle ultime settimane ci eravamo abituati a vederli massacrare dalle vendite a botte di -5/-9% al giorno, ma questa volta oro e argento assumono un andamento nettamente dicotomico. Se il primo cede poco più di un punto percentuale, l'altro fa esattamente l'opposto segnando un rialzo vicino al 3%. La volatilità resta parecchio elevata, tanto che, mentre stiamo scrivendo, il metallo giallo azzera le perdite mentre l'argento sale oltre il 4%. Del resto l'argento era stato decisamente più penalizzato sia in tempi recenti, sia se consideriamo il ribasso a partire dai massimi. A prescindere da questi repentini movimenti nell'intraday andiamo a vedere qual è la situazione tecnica dell'oro dopo i forti ribassi accusati nelle scorse settimane.
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Il triangolo di continuazione configurato tra aprile, maggio e giugno, è stato completato al ribasso ma la proiezione teorica della figura non è stata ancora raggiunta, e si colloca a quota 1120$ l'oncia. Tuttavia
il forte eccesso di venduto, che si è venuto a creare con il deprezzamento repentino di breve periodo, potrebbe rientrare a seguito di un riaggiustamento dei valori fino a 1275$ prima della ripresa della fase discendente. Sopra 1275$ il recupero potrebbe estendersi fino a quota 1300/320$. Un importante supporto statico di natura tecnica si rileva inoltre a 1180$ per oncia, livello che ha contenuto proprio il ribasso di oggi. Riproponiamo qui di seguito anche il grafico settimanale, postato già in molte delle precedenti analisi, sul quale avevamo evidenziato questo supporto statico di medio/lungo periodo.
Prestiamo molta attenzione poichè, a prescindere da un rimbalzo tecnico di breve periodo che riporterebbe le quotazioni verso i 1300/320$ per oncia, lo scenario resta fortemente negativo, e in caso di violazione dell'area 1180$ i prossimi obiettivi si individuano a 1075/80$ per oncia e poi 1000$ in seconda battuta. Solamente il ritorno sopra l'area 1320$ sarebbe da interpretare come un primo segnale della fine di questa fase ribassista di medio periodo iniziata nel settembre dello scorso anno. In questo caso il prezzo dell'oro potrebbe mettere a segno un recupero di più ampia portata con estensione minimale a 1470$ e massimale a 1530$ per oncia, per adesso decisamente prematuro. Stay tuned, stay short...
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