Confermati i segnali d'inversione. Importante la permanenza sopra 14000.

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Un veloce aggiornamento sulla situazione tecnica del Ftse Mib che nelle ultime due sedute ha confermato il segnale d'inversione di venerdì consolidando attorno all'area 14300. E' chiaro che con un rialzo del 6,6% su una singola seduta si fa fatica a trovare la forza necessaria per raggiungere il secondo target di brevissimo termine che avevamo indicato a quota 14900/15000 punti, perchè potrebbero esserci prese di beneficio sui rialzi registrati a partire da metà giugno. Per il momento questa voglia di liquidare le posizioni sembra proprio che non ci sia, e al massimo si potrebbe assistere ad un riaggiustamento per unpaio di sedute verso quota 14000. Questo movimento andrebbe a costituire nuove occasioni di entrata per i ritardatari che non hanno effettuato acquisti nelle scorse settimane quando il paniere stazionava su valori compresi tra 12800 e 13000 punti. Solamente un arretramento al di sotto della soglia posta a 13600 punti potrebbe riportare lo scetticismo su una possibile ripresa dei corsi azionari. Le posizioni dunque sono da mantenere ed eventualmente incrementare sulla debolezza con obiettivo 14900/15000 punti.