Il trend dell’equity europeo è positivo nel breve e nel medio periodo. Alcune divergenze negative rendono possibile una correzione. Il supporto chiave per il breve termine si trova a 2400 punti.
(Analisi pubblicata su Borsa & Finanza settimanale di sabato 25 febbraio)
L'Eurostoxx50 negli ultimi 12 mesi - (Clicca per ingrandire) |
L’indice Eurostoxx50 è tornato sopra la soglia dei 2500 punti a seguito di un movimento rialzista che va avanti dallo scorso 10 gennaio 2012 senza una correzione significativa. L’apprezzamento del principale paniere dell’equity europeo è stato pari a circa il 14% in poco più di un mese. L’attuale trend risale in realtà alla fine di novembre dello scorso anno, quando l’indice fece registrare un picco di minimo relativo a quota 2065 punti. Unendo tutti i minimi crescenti segnati dopo di esso si delinea in modo evidente la fase positiva che ha caratterizzato lo sviluppo negli ultimi tre mesi, e in questo arco temporale la performance messa a segno sale al 21%. Allargando ancora l’angolo visuale fino all’agosto dello scorso anno, si vede chiaramente come l’azionario europeo si stia muovendo nella parte centrale di un ampio canale ascendente, ottenuto unendo i massimi relativi del 17 agosto e del 28 ottobre 2011 in parallelo con i minimi relativi del 23 settembre e del 28 novembre 2011. Molto importante l’attraversamento dal basso verso l’alto della media mobile a 200 giorni, avvenuto nei primi giorni di febbraio, che si muoveva in perfetta sintonia con una trendline discendente di medio periodo già superata in precedenza e ormai saldamente alle spalle. Tutti questi elementi lascerebbero pensare alla probabile prosecuzione della positività per l’azionario nelle prossime settimane. Tuttavia alcuni oscillatori, in particolare il MACD (tornato sotto la signal line) e lo stocastico (sia nella versione lenta che in quella veloce), evidenziano delle divergenze negative che solitamente vanno ad anticipare consistenti correzioni del mercato. Questo eventuale riaggiustamento della curva andrebbe ad interessare l’area di supporto statico individuabile a 2400 punti, livello dal quale transiterà nelle prossime settimane anche la media mobile sopra citata. La tenuta del supporto favorirebbe l’entrata sul mercato di nuovi acquirenti e uno sviluppo più armonico del rialzo, con spazio aperto fino all’area compresa tra 2700 e 2750 punti (parte superiore del trend). Diversamente, un arretramento dei valori del paniere al di sotto dei 2400 punti, renderebbe necessaria una verifica della bontà del trend in area 2270. La zona chiave da monitorare nei prossimi mesi per l’eventuale ritorno di uno scenario negativo si colloca invece a quota 2190 punti.
Nessun commento:
Posta un commento