|
(Clicca per ingrandire) |
|
(Clicca per ingrandire) |
Molto brutta anche al Nyse l'apertura di settimana, con l'indice S&P500 che scende del 2,3% e cede il livello dei 1200 punti, arrivando fin sotto 1190. Lo scenario tecnico che avevamo delineato nella scorsa analisi viene confermato, e il mercato azionario americano non riesce a tenere i 1220 punti andando a realizzare il primo target ribassista che avevamo collocato a quota 1190. Facciamo molta attenzione poichè se anche questo livello dovesse essere ceduto si aprirebbe lo spazio per una ulteriore discesa che spingerebbe i corsi dell'equity USA fino ai 1100/1120 punti nelle prossime sedute. La tenuta di 1190 potrebbe favorire un congestionamento delle quotazioni tra questo livello e l'area 1220, che adesso è divenuta resistenza. Ancora più evidente l'arretramento del Dow Jones che cede il 2,7% circa, e sviluppa una long marubozu black in rottura del primo supporto statico a 11650 punti. L'obiettivo per questo paniere è individuabile a 11385 punti, ultimo baluardo di sostegno contro una possibile discesa fino a quota 10600 punti.
Nessun commento:
Posta un commento