 |
| (Clicca per ingrandire) |
 |
| (Clicca per ingrandire) |
A2A ha registrato questa settimana un nuovo minimo storico nell'area 0,81. Il titolo aveva ceduto nei primi giorni di agosto l'importante supporto statico posto a quota 0,97, movimento che è stato seguito da un classico movimento di pullback tecnico. La nuova discesa iniziata nella prima settimana di settembre ha portato i prezzi alla realizzazione dei nuovi minimi assoluti a 0,808 euro. Osservando il grafico weekly notiamo come le quotazioni si stiano muovendo sulla base del trend primario ribassista che va avanti dal gennaio del 2010. La reazione delle ultime sedute fa pensare ad un probabile rimbalzo che potrebbe estendersi fino all'area 1,10 nelle prossime settimane, soprattutto se la figura di piercing pattern in formazione dovesse essere confermata. Entrando in acquisto su questi livelli il primo obiettivo è individuato a 0,93, poi 0,97, con stop loss da porre sotto gli 80 centesimi. IL recupero di 0,97 fornirebbe un primo segnale di reazione, e in questo caso i target successivi si individuano a 1,05 e 1,10. L'inversione della tendenza negativa verrebbe completata solo con il breakout di 1,19, livello ancora piuttosto lontano dagli attuali. Sul grafico giornaliero abbiamo messo in evidenza la divergenza rialzista sull'oscillatore MACD. Da rilevare anche l'hammer seguito da engulfing bullish. Si nota inoltre l'importanza della fascia di resistenza compresa tra 0,93 e 0,97, sia dal punto di vista statico che da quello dinamico.
Nessun commento:
Posta un commento