Tenaris riparte con forza dopo il test a 16,00 euro.

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Tenaris aveva già interrotto un trend negativo di breve periodo con il breakout dei 17,00 euro a fine marzo. Questo trend è ben evidenziato nel grafico giornaliero dal canale ribassista rosso. Dopo tale movimento i prezzi hanno incontrato una resistenza a 17,70 e hanno accusato una flessione e un consolidamento attorno a 17,00 euro. La veloce discesa delle ultime sedute a 16,00 euro (minimo realizzato 15,93) ha completato un ampio movimento di pullback tecnico sulla parte superiore del trend negativo suddetto. Oggi il titolo riparte con forza e volumi interessanti configurando una white hair shaved, mettendo a segno un +3,5%, e portandosi a ridosso del primo livello di resistenza statica collocato a quota 16,60 euro. Lo scenario è ancora neutro nel breve e medio termine, ma il trend primario è saldamente positivo. Sul grafico weekly è infatti possibile rilevare l'importanza che riveste quota 16,00: da qui transita la base del trend primario, testata con successo nelle scorse sedute, e inoltre l'area statica attorno alla quale i prezzi oscillano ormai dall'inizio del 2010. Nuovo segnale positivo sopra 17,70, con probabile tentativo di attacco alla resistenza dei 19,00 euro. Negatività sotto 16,00, movimento che fornirebbe un primo segnale d'inversione del trend ascendente in atto da marzo 2009. Operativamente si possono tentare acquisti con stop loss sotto 16,00 e obiettivo primo a 17,30/17,70. Incrementare sopra 17,70 con obiettivo successivo 18,80/19,00. Ulteriore incremento delle posizioni sopra 19,00 con obiettivo di medio/lungo a 23,00 euro. Sotto 16,00 euro le quotazioni potrebbero scivolare fino a 13,40/50 (intermedio 14,50).