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IL cross euro/dollaro ha raggiunto il target a 1,42 dopo la tenuta dell'area di supporto collocata a 1,375, testata lo scorso 11 marzo. Sul grafico weekly possiamo rilevare come il livello compreso tra 1,42 e 1,425 rappresenti un'area critica che potrebbe contenere ulteriori tentativi di rialzo della moneta europea. Da qui transita la trendline dinamica discendente che costituisce la parte superiore del trend moderatamente ribassista in atto dal luglio del 2008. Il cross ha effettuato nel breve termine un movimento di pullback tecnico sotto il canale parabolico orientato al rialzo ceduto nei giorni scorsi, anche se l'evolvente parabolica di più ampio orizzonte temporale resta ancora valida, e verrebbe negata dal ritorno sotto 1,40. La permanenza sotto 1,42/425 farebbe pensare ad un doppio massimo relativo su base settimanale, che potrebbe far riprendere il trend moderatamente discendente. Primo segnale in questo senso arriverebbe sotto 1,40, e sarebbe da completare poi sotto 1,375. Obiettivi di breve su questo movimento sarebbero collocabili in zona 1,345/50 e 1,325. In un orizzonte temporale più ampio i target si possono individuare a 1,29 e 1,25/26. Il breakout di 1,425, e una successiva accelerazione sopra 1,43, andrebbe a negare l'ipotesi di cui sopra, e aprirebbe spazio per un ulteriore indebolimento del dollaro fino a 1,46 in prima battuta e 1,50 in un secondo momento.
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