mercoledì 12 gennaio 2011

Ftse MIB: i bancari guidano lo sprint verso i 21000 punti.

IL mercato riprende a salire con forza dopo l'ennesimo test del supporto statico/psicologico dei 20000 punti di Ftse MIB dello scorso lunedì. A guidare lo sprint sono i titoli bancari (Unicredit, Intesa S.Paolo, Banco popolare, Bpop. Milano, UBI, i rialzi più consistenti). L'indice torna a ridosso del primo livello di resistenza statica collocato a 20900 punti, e rimane in ogni caso in uno scenario tecnico ancora neutro sia per il breve che per il medio-lungo termine. L'area dei 20000 punti si dimostra dunque ancora una volta molto sensibile agli acquisti (come già nelle sedute del 3 gennaio, del 20 dicembre e del 8 dicembre), e rappresenta dunque un supporto molto forte al di sotto del quale sarà difficile ritrovarsi almeno in un orizzonte di breve termine. Nel grafico abbiamo messo in evidenza il doppio pullback sotto la trendline rialzista ceduta nello scorso novembre, che potrebbe ancora essere testata dal basso nel pomeriggio a quota 21120. Tale area assume una doppia valenza statico-dinamica, e se dovesse essere superata aprirebbe la porta per un ulteriore allungo verso i 21650 punti, che resta il livello critico da monitorare per il breakout decisivo e il ritorno di uno scenario rialzista di medio orizzonte temporale. Certamente è ancora presto per esprimersi in questo senso, considerando anche il nervosismo che domina sull'equity praticamente dall'inizio di dicembre, ben evidenziato dall'andamento altalenante attorno a 20500 punti, in un range di 900 punti circa. IL mancato superamento dei 20900 (o comunque il test dei 21120) potrebbe favorire qualche presa di beneficio nel pomeriggio, considerando che il rimbalzo delle ultime sedute comincia ad essere consistente ( +4,4%), e provocare una correzione intraday fino all'area 20650/700. Solo la rottura al ribasso dei 20000 punti (ipotesi al momento remota) provocherebbe un'ondata di vendite e una correzione a 18850/19000.

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