S&P500 in retromarcia dopo la decisione sui tassi della Fed.

L'indice S&P500 resta inserito in una figura triangolare ascendente che ha tentato di chiudere al rialzo nella seconda parte della seduta di ieri. Appena dopo il comunicato sulla decisione della Fed, che ha lasciato invariati i tassi d'interesse, il mercato azionario americano aveva reagito positivamente portandosi sopra l'area psicologica dei 2000 punti, resistenza statica e parte superiore della configurazione individuata. Nel finale però sono tornate le vendite e i valori del massimo paniere azionario americano non sono stati in grado di confermarsi sopra i 2000 punti in chiusura di seduta. Oggi il ribasso prevale ancora nella prima parte della giornata, con i valori che scendono ulteriormente a ridosso dei 1960 punti, livello dal quale transita il supporto dinamico che rappresenta la parte inferiore del triangolo. Abbiamo messo in evidenza anche l'indicatore stocastico, questa volta in versione fast (veloce), che ha fornito un segnale bearish (di vendita) assieme alla shooting star di ieri. Tale shooting star va a formare assieme alla candela precedente e a quella odierna una classica evening star (configurazione di inversione ribassista), in corrispondenza di una bull trap e del segnale negativo sull'oscillatore scelto. Facciamo attenzione al livello dei 1960 punti, al di sotto del quale avremo prima conferma ribassista con obiettivi di brevissimo a 1935 e poi 1900/1910 punti.