Qualcuno già si affanna ad avvertire che potrebbe trattarsi
dell’ennesima bolla speculativa hi-tech destinata a durare molto poco.
Nel frattempo però, in barba a molte previsioni, Twitter,
colosso Usa del microblogging è ufficialmente sbarcato a Wall Street,
segnando un rialzo, con oltre 46 dollari per azione, che sfiora l’ottanta per
cento. Buon per quanti hanno sottoscritto l’Ipo a 26 dollari. Ma quante
possibilità ha questo rally di proseguire? Dal
punto di vista dei fondamentali attuali non molte. Twitter si avvale
di un bacino d’utenza di oltre 230 milioni di utenti con ampi, seppur
potenziali, margini di fatturato che potrebbero più che raddoppiare nel giro
di pochi anni. Il caso Facebook però insegna che... (continua su Finanza Operativa)
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