Pubblichiamo come di consueto il vecchio Report Operativo n°7 inviato lo scorso lunedì 5 agosto a tutti i nostri iscritti.
Coloro che volessero
ricevere il nuovo Report Operativo n°8 uscito oggi 28 agosto 2013 direttamente nella propria mail possono fare richiesta
scrivendo a:piersolda@libero.it
Report
Operativo n°7 del 5 agosto 2013
L’indice Ftse Mib ha confermato la buona impostazione tecnica e ha
proseguito il movimento ascendente raggiungendo il target che avevamo fissato a
quota 16840 punti. Prossimi obiettivi a 17050 e 17300 punti. Il pericolo
tornerebbe solo in caso di arretramento sotto l’area dei 16300 punti.
L’incertezza di inizio settimana,
che aveva visto un arretramento dell’indice Ftse Mib a 16300 punti dopo un
consolidamento a 16500, si è dissolta con le due white candle del 30
luglio e del 2 agosto. Il paniere è
salito sopra quota 16500 punti e ha continuato ad apprezzarsi fino a
raggiungere con estrema precisione il target di breve periodo che avevamo
fissato tra i 16770 e i 16840 punti. Sugli oscillatori più veloci possiamo
rilevare una situazione di ipercomprato che in ogni caso difficilmente verrà
scaricata nelle prossime sedute. Il superamento di 16500 punti, dopo il test
ripetuto dei 16300, segnala che non ci sono forze nel mercato in grado di farlo
scendere nuovamente sotto i 16000 punti. A partire dal 17 luglio possiamo
notare inoltre un’accelerazione dei corsi azionari con un guadagno di oltre
1300 punti in poco più di due settimane. Se
l’indice dovesse salire sopra 16840 punti si aprirebbero le porte per i 17000,
con obiettivi a 17050 e poi 17300 punti. Successivamente l’equity italiano potrebbe recuperare i
precedenti massimi relativi di maggio in area 17600 punti. Viceversa il ritorno
sotto 16300 sarebbe un primo campanello d’allarme che verrebbe confermato con
la discesa sotto la trendline
rialzista che guida il recupero dal 24 giugno scorso, e che questa settimana
transiterà attorno ai 16000 punti. Operativamente
si rimane long pronti però a
liquidare le posizioni in caso di raggiungimento dell’area compresa tra 17300 e
17600 punti. Anche il ritorno sotto 16650 suggerirebbe di monetizzare
almeno la metà dei profitti conseguiti in queste settimane.
Situazione
Portafoglio
Eccezionale Mediolanum che ha realizzato il terzo obiettivo posto in
area 5,70 raggiungendo un massimo a 5,765 euro. Siamo a +20% circa e continuiamo
a lasciarla correre il più possibile con prossimo obiettivo tra 6,00 e 6,10
euro, e il trailing profit sale a
quota 5,60 secco in intraday. Bene
anche Ansaldo che ha superato
il nostro obiettivo a quota 7,00 toccando i 7,10. Abbiamo un gain che sfiora il
10%. Manteniamola tranquillamente e alziamo a questo punto il trailing profit a 7,00 euro. Ottima
anche Generali che
continuiamo a monitorare pur non avendola più in portafoglio perché alcuni
nostri lettori ce lo chiedono. Ha realizzato il target a 14,75 andando ben
oltre fino a 14,94 euro. Facciamo attenzione perché il breakout di quota 14,95/15,00 euro potrebbe provocare
un’accelerazione delle quotazioni. La posizione è da tenere e da chiudere in
profitto solo in caso di ritorno sotto 14,50 euro. Banco popolare ha fatto scattare il profit con il ritorno
sotto 0,98 nella seduta di inizio settimana. Usciamo dalla posizione con un
profitto del +8,4%. Scattato il take profit anche su ENI che è tornata sotto a quota 16,60 euro, e in questo caso
è un vero peccato perché il titolo è ripartito con forza dopo un minimo a 16,43
euro, andando a realizzare l’obiettivo a 17,25 che avevamo fissato nel
precedente report. Usciamo comunque con un profitto lordo del 3,3%. Chiusa la
posizione anche su FIAT che è
salita fino a 6,35 euro ma poi ha ripreso a scendere con forza configurando un
pericoloso engulfing bearish e
scendendo sotto il nostro trailing
che avevamo riadeguato a 6,17 euro (come da precedente report). Realizziamo un gain lordo del +7,52%. A2A ha fatto scattare il take
profit con il ritorno sotto 0,63, ma successivamente ha recuperato andando a
realizzare e superare l’obiettivo posto a 0,65 salendo fin sopra 0,67 euro. Usciamo
con un +5,9%. Intesa Sanpaolo
ha raggiunto l’obiettivo posto a 1,45 euro salendo nell0intraday anche fino a
1,473 euro. La volatilità rimane elevata ed è aumentata nelle ultime sedute
come ci attendevamo. Personalmente ho chiuso la posizione sotto 1,435 euro,
livello di trailing che ho riadeguato
in settimana, ma non avendolo indicato nel report considereremo la posizione
ancora aperta con take profit da inserire in caso di ritorno
sotto 1,42 euro secco in intraday. Andato
male invece il tentativo di short su Fondiaria-SAI, che ha superato
il nostro livello di stop loss a 1,60 con una long white, e potrebbe proiettarsi adesso a 1,69 euro.
Titoli sotto la
lente
Per questa settimana e per le
prossime due ci limiteremo a seguire le posizioni in essere nel portafoglio
senza aprirne di nuove poiché andremo in ferie e il Report Operativo verrà
sospeso. Riprenderemo alla fine di agosto.
Buone vacanze a tutti!
©dott. Pier Paolo
Soldaini – ®XTraderNet - Riproduzione
riservata


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