lunedì 29 luglio 2013

Analisi trimestrali Usa di Factset: si riduce il tasso di crescita dell’eps. Il p/e dell’S&P500 sale a 14,5.

A metà della stagione delle trimestrali (263 le società che hanno dato i risultati) gli analisti di Factset tracciano un primo rendiconto. Utile per capire il trend prossimo venturo della Corporate America. Il numero di società che ha riportato utili superiori alle attese è stato del 73%, in linea con la media degli ultimi quattro anni. Tuttavia il tasso di crescita dei profitti nel secondo quarter è cresciuto solo dll’1% rispetto all’inizio: il 30 giugno l’attesa era di un +0,8%, oggi siamo a un +1,8%. Negli ultimi quattro anni, invece, il tasso mediano di crescita aumentava di circa il 5%. Un netto rallentamento che si evince anche da un altro dato: la crescita dell’eps oltre le attese è stata in media del 3,2% , contro una media negli ultimi quattro anni del 7%. Il dato più basso lo si era rilevato nel Q3 del 2009 (+3,1%). Ci sono segnali quindi che il trimestre appena passato sia il terzo peggiore (in termini di crescita dei profitti) dal 2009, preceduto solo dal Q3 2009 (-15,3%) e dal Q3 2012 (-1,5%).
Anche se si guarda ai ricavi il dato non è molto diverso. Il tasso di crescita è dell’1,2% (in linea con le stime) anche se sale al +2,8% escludendo l’energy (che segna un -7,8%). I tre settori che più sono cresciuti in termini di fatturato sono Utility (+6,7%), Finanziari (+6,3%) e Consumi discrezionali (+5,6%). E vediamo infine i dati relativi alla... (continua a leggere su Finanza Operativa)

Nessun commento:

Posta un commento