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Primo obiettivo del rimbalzo tecnico perfettamente raggiunto: il paniere ha effettuato quattro sedute consecutive di rialzo raggiungendo la fascia di valori compresa tra 13500 e 13600 punti (massimo realizzato 13702) che avevamo indicato come prima forte resistenza per il completamenteo dell'inversione positiva. Oggi si torna a scendere, ma con un ribasso di quelli più contenuti, che per il momento è da interpretare come pausa di riflessione e consolidamento. La progressione della serie di minimi crescenti a partire dal 4 giugno scorso chiaramente non è sostenibile, considerato anche lo scenario macroeconomico di fondo, tuttavia l'area 13300 costituisce un primo livello di supporto statico, con possibili escursioni massimali fino a 13150 punti. Solamente il ritorno dell'indice sotto quota 13000 andrebbe a negare il movimento positivo di mercoledì scorso (+3,5%), ma in ogni caso la situazione resterebbe neutra per il breve termine con probabile andamento in trading range (12800-13500). La tenuta di 13300 favorirebbe invece una leggera contrazione della volatilità a brevissimo termine prima del decisivo breakout di 13600 punti, oltre il quale individuiamo l'area 14300 come target successivo di questo recupero. Per il momento godiamoci il rimbalzo e lasciamo correre il più possibile le posizioni, soprattutto se abbiamo acquistato vicino ai minimi della scorsa settimana. Un rigido stop sotto 12800 andrebbe a salvaguardare in ogni caso il nostro portafoglio. La vendita di opzioni call atm, o leggermente otm, potrebbe essere una valida strategia per portare a casa in ogni caso una buona parte dei profitti realizzati. Stay tuned.
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