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I tentativi da parte dei ribassisti di spingere l'indice azionario Ftse MIB sotto l'area dei 13000 punti nelle sedute tra giovedì scorso e ieri lunedì 21 maggio, sono per il momento falliti. Il mercato azionario italiano non ha mai chiuso sotto la soglia psicologica in questione, e oggi ha addirittura aperto la seduta con un gap up portandosi poi a ridosso dei 13300 punti, livello dal quale transita la resistenza dinamica discendente che unisce tutti i massimi decrescenti a partire dal 30 aprile scorso. Il gap up rimasto aperto a 13080 punti lascia qualche perplessità sulla possibilità di presecuzione del rialzo, che avrebbe qualche chance di realizzarsi in caso di superamento dei 13300 punti. In questo caso ci si potrebbe attendere un riaggiustamento delle quotazioni azionarie nell'area 13600, precedente e importante supporto statico divenuto adesso resistenza. Scenario che rimane immutato, e cioè negativo, per il breve periodo, con probabile riassestamento dei corsi tra 13000 e 13600 punti. Un recupero di più ampia portata potrebbe arrivare con il ritorno sopra quest'ultimo livello con spazio di risalita fino a 14300/400 punti nel giro di una settimana. Attenzione invece all'eventuale chiusura sotto i 13000 punti, movimento che riporterebbe le vendite con possibilità di ulteriori discese.
a questo punto siamo a metà strada... si va avanti o si torna indietro? i volumi sono aumentati nel finale e le notizie sono un po piu "tranquillizzanti". ma le trappole sono in agguato... sembra un po di rivedere l'inizio del rialzo di gennaio. Francesco
RispondiEliminaUn test di 13600 domani mattina ci sta tutto...
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