|
(Clicca per ingrandire) |
Tra i pochi titoli che presentano ancora un trend positivo, in netta controtendenza con l'andamento dell'indice Ftse MIB, troviamo Pirelli. Il titolo ha effettuato un forte strappo al rialzo nella seconda settimana di marzo, accompagnato da un incremento di volumi piuttosto importante, quando i prezzi sono passati da 7,42 a 9,43 euro. Nelle cinque settimane successive hanno consolidato il rialzo oscillando attorno a 8,80 euro, in un range compreso tra 8,40 e 9,30 euro. Il trend primario è positivo, e nel medio termine è possibile individuare un supporto dinamico rialzista che parte dai minimi relativi di ottobre 2011, e che transita attualmente attorno a 8,25 euro, livello che rappresenta anche un'importante area statica. Quindi monitorare attentamente l'area 8,25/40, a ridosso della quale si possono tentare degli acquisti sul titolo con primi obiettivi a 9,10/30 e stop loss sotto 8,25 stesso. In caso di breakout dell'area 9,30 le posizioni sarebbero da incrementare con target successivi 10,90/11,00 euro. La discesa sotto 8,25 porrebbe fine al trend positivo in essere da ottobre e farebbe scivolare le quotazioni del titolo in una fascia di prezzo compresa tra 7,35 e 7,75 euro.
Nessun commento:
Posta un commento