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L'indice S&P500 aveva accusato una netta battuta d'arresto nei primi giorni di aprile quando, a seguito di un doppio massimo nell'area 1420 (realizzato 1422), era sceso fino a 1357 punti in sole quattro sedute. Il movimento ha consentito l'importante verifica del trend positivo in essere dall'ottobre del 2011, avvenuta con il test multiplo della trendline rialzista nelle sedute del 10 e 11 aprile, e nelle ultime due del 16 e 17 aprile. La curva non è mai scesa al di sotto di questo supporto dinamico e il forte rialzo messo a segno ieri, con il ritorno dei valori a 1390 punti, segnala un esaurimento delle pressioni in vendita e la propensione all'acquisto degli operatori di mercato, almeno per il breve termine. Il ritorno sopra l'area di resistenza statica posta a 1388/90 punti sarà importante per aprire la possibilità di un nuovo attacco ai massimi di periodo. Alcuni tra i principali oscillatori si sono già girati verso l 'alto, e si apprestano ad effettuare un crossover bullish sulle rispettive trigger. L'approfondimento della correzione fino a 1340 e poi 1300 punti è al momento archiviato e solo un arretramento sotto quota 1370 potrebbe avvalorare nuovamente questa ipotesi. Definitiva conferma di continuazione del trend da attendere sopra 1420, movimento di breakout che aprirebbe importanti spazi per un nuovo impulso rialzista che avrebbe come primo obiettivo l'area dei 1500 punti.
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