venerdì 27 aprile 2012

I titoli bancari europei tornano al punto di partenza


(Clicca per ingrandire)
I titoli bancari europei sembravano finalmente usciti dalla fase negativa, che li aveva caratterizzati per tutto il corso del 2011, con il forte rialzo messo a segno tra gennaio e febbraio 2012, quando l’indice settoriale, il DJ Eurostoxx Banks, era risalito da 88 fino a 122 punti (un rialzo pari al 28% circa). La ripresa del comparto si è assestata attorno a quota 115 e ogni successivo tentativo di rialzo tra febbraio e marzo non è andato oltre i 120 punti. A partire dalla seconda metà di marzo i bancari sono caduti nuovamente preda delle vendite, e l’indice ha rotto il supporto statico di breve termine a 110 punti negando una figura rettangolare di continuazione. La lettera ha preso il sopravvento e il settore bancario è così scivolato sui precedenti minimi di settembre e novembre 2011 a quota 86, tornando esattamente al punto dal quale era partito. L’area 86 ha attirato nuovi acquisti nelle ultime due sedute e l’indice ha recuperato qualche posizione tornando sopra quota 90 e facendo rientrare l’ipervenduto. Lo scenario è neutro, con l’indice inserito in un preciso canale orizzontale compreso tra 86 e 120 punti. La divergenza positiva che si rileva sull’indicatore Rsi14 lascia pensare ad una probabile reazione che potrebbe estendersi fino a 104/110 punti prima della ripresa delle vendite. Segnale positivo da attendere sopra 120, livello oltre il quale il settore avrebbe spazio di apprezzamento fino a 135 e poi 150 punti. Negativa la discesa sotto 86 che porterebbe i bancari sui minimi degli ultimi vent’anni.

Nessun commento:

Posta un commento