(Clicca per ingrandire) |
Il titolo ENEL ha configurato un triangolo simmetrico tra novembre 2011 e febbraio 2012, che è stato completato al rialzo con il movimento di breakout verificatosi nella seduta del giorno 8 febbraio. I prezzi non sono stati in grado di superare l’area di resistenza statica posta a 3,30, e hanno accusato una repentina flessione che li ha riportati al di sotto del vertice della configurazione triangolare a 3,10 euro generando un classico END RUN. Il titolo è così scivolato a ridosso dei precedenti minimi storici a 2,78 euro che sono stati violati con decisione nella seduta del 29 marzo. ENEL si trova adesso inserita in un canale ribassista di breve periodo con resistenza dinamica discendente a quota 2,80 euro e base passante attualmente per 2,50 euro. Possibile dunque una nuova flessione fino a 2,50 prima di una reazione da ipervenduto che potrebbe far rimbalzare le quotazioni fino a 2,80. Lo scenario tornerebbe positivo solo sopra 2,88. Sul test e tenuta di 2,50 si possono dunque tentare degli acquisti, ma con molta cautela e stop loss stretto, con primi target da fissare a 2,70 e 2,80 euro.
Nessun commento:
Posta un commento