Ci sono arrivate alcune e-mail nelle quali ci viene chiesto in che modo gestire le operazioni segnalate nei giorni scorsi sui titoli Finmeccanica e STMicroel. Con questa breve analisi cercheremo di rispondere ai nostri lettori con la dovuta premessa che la modalità di gestione delle operazioni non può mai prescindere dallo stile di trading e dagli obiettivi del singolo, rivestendo quindi un carattere di soggettività.
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Dopo i forti segnali rialzisti che hanno fornito i titoli Finmeccanica e STMicroel. nelle recenti sedute, andiamo a monitorare la situazione sulle posizioni in acquisto eventualmente aperte. Finmeccanica ha confermato il breakout di venerdì scorso, e dopo una breve pausa in apertura di settimana sta ricominciando la marcia rialzista verso l'obiettivo posto a quota 4,40/42 euro, e anche nella seduta di oggi va a configurare una long white con volumi di scambio interessanti. La posizione rialzista va dunque mantenuta e lasciata correre il più possibile verso il primo target fissando un trailing stop (stop profit) sul massimo di ieri a quota 4,12 euro. In caso di superamento di 4,40 euro alzeremo su questo stesso livello lo stop profit, fissando come obiettivi successivi 4,75 e poi 5,40 euro.
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STMicroel. sta invece incontrando una resistenza a quota 5,715 euro dopo la long white di ieri, e va a configurare una doji line di consolidamento, confermata dalla netta contrazione nei volumi di scambio. In questo caso le eventuali posizioni aperte sul breakout di 5,45 euro si possono mantenere con l'obiettivo fissato nell'area 6,10/17 e uno stop loss sempre sul livello di breakout a 5,45 euro. Chi opera in un'ottica di brevissimo termine può spostare l'uscita sul minimo della seduta di oggi, a quota 5,59 euro. In caso di raggiugimento dell'area 6,10/6,17 si valuterà dove posizionare l'uscita dal trade (trailing stop) in base agli sviluppi delle prossime sedute.
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