martedì 8 novembre 2011

Nuovi minimi per i BTP. E' record per i rendimenti.

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La speculazione sui titoli di Stato italiani continua sulle voci di possibile caduta del governo e successive smentite, tanto che lo spread BTP-Bund ha raggiunto nuovi record a quota 496 basis points attorno alle ore 9,00 di stamani. L'eccesso di venduto sui BTP è piuttosto forte, ma non è detto che rientri nelle prossime ore. Tutto dipenderà chiaramente dagli sviluppi sul fronte politico, sui quali ci esimiamo dall'effettuare una valutazione, limitandoci ad osservare semplicemente che l'eventuale dipartita del governo Berlusconi non rappresenterebbe certo la panacea per tutti i presunti mali dell'Italia. Tra i vari titoli quotati al MOT abbiamo scelto due BTP decennali: il BTP con scadenza 1° agosto 2021 e cedola annua al 3,75%, e quello con scadenza 1° settembre 2021 e cedola al 4,75%. Sui minimi di stamani i rendimenti lordi di questi due titoli erano schizzati rispettivamente al 5,80% e al 6,07%, per poi ridimensionarsi al 5,74% e al 6,02% con il lieve rimbalzo dei corsi*. Come si può notare dai rispettivi grafici il trend di breve è chiaramente ribassista a partire da agosto, ed esso si è accentuato con l'accelerazione delle vendite dal 27 ottobre, che hanno depresso le quotazioni rispettivamente da 86,20 a 80,05 (ago 2021) e da 93,40 a 87,08 (set 2021). L'eventuale caduta del governo Berlusconi potrebbe generare un'euforia di brevissimo termine sul mercato dei BTP, con conseguente ridimensionamento dello spread. Il rimbalzo di questi due titoli potrebbe estendersi a 84,00 e 91,00 rispettivamente per il BTP agosto 2021 e per il BTP settembre 2021. E' possibile dunque tentare di sfruttare questo movimento acquistando sulla debolezza e tenendo conto che difficilmente i corsi di questi due titoli potranno scendere rispettivamente sotto quota 74,00 e 83,00, livelli che presuppongono un rendimento lordo attorno al 6,5%, che rappresenta il livello di guardia oltre il quale si rischierebbe un avvitamento al ribasso. I target in seconda battuta nel caso di un'evoluzione positiva si possono fissare a 86,30 e 93,50

*Nel calcolo dei rendimenti lordi non si tiene conto delle commissioni di negoziazione e della fiscalità sulle cedole e sul capital gain.

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