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Saipem ha interrotto all'inizio di agosto il trend primario positivo che aveva portato le quotazioni del titolo dai 9,75 euro circa, di novembre 2008, fino ai 38,77 dello scorso maggio. I prezzi hanno accusato una forte flessione nella prima metà del mese di agosto quando si sono riavvicinati ai 25 euro (25,24 min realizzato), e il successivo tentativo di tornare stabilmente sopra la soglia dei 30 euro è fallito più volte. I corsi si sono indeboliti nuovamente nella seconda metà di settembre e hanno raggiunto un nuovo minimo relativo a 23,31 euro nella prima settimana di ottobre. Il test di questo importante supporto statico di lungo periodo ha riportato forti acquisti che hanno provocato un rapido rimbalzo sopra 30 euro nelle ultime tre settimane. La soglia tecnica da superare è ben visibile sul grafico settimanale, ed è posta a quota 31,00 euro per azione. Il superamento di questo spartiacque di lungo periodo, aprirebbe lo spazio per un ulteriore apprezzamento del titolo che andrebbe ad interessare l'area 33,50 nel breve. Al contrario, la permanenza sotto 31,00 euro renderebbe necessaria una verifica della prima area di supporto posta a quota 28,50 euro. Negativa solo sull'eventuale cedimento dei 27,00 euro, e in questo caso i prezzi potrebbero scivolare nuovamente a ridosso della fascia di supporto posta tra 23,30 e 25,00 euro.
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