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Nelle ultime due settimane l'indice Ftse MIB ha di fatto consolidato il precedente recupero stazionando attorno all'area dei 16000 punti e muovendosi all'interno di un range compreso con buona approssimazione tra 15750 e 16600 punti. Tra domani e lunedì il mercato potrebbe andare in cerca del terzo minimo crescente in coerenza con il supporto dinamico rialzista di breve termine, che transiterà in corrispondenza del primo livello di supporto statico posto a quota 15750 punti. Questo è il livello chiave da monitorare per la possibile prosecuzione della fase positiva in atto dallo scorso 23 settembre. Il trend negativo di medio periodo è ancora in essere e verrebbe archiviato solo con il superamento dei 17000 punti, da completare poi sopra l'area 17400/600. L'eventuale arretramento sotto 15750 potrebbe provocare una correzione con estensione minimale a 15000 e massimale a 14400, ma tale movimento sarebbe da interpretare come nuova occasione di entrata sull'equity italiano a prezzi più favorevoli. Negatività attesa solo in caso di cedimento di 14400, con obiettivi ribassisti in questo caso a 14000, poi 13850 e 13400. Sopra 17600 potrebbe ritenersi archiviata la fase negativa che ha accompagnato il mercato azionario italiano a partire dallo scorso maggio, e il target sarebbe in questo caso da collocare tra la media mobile a 200 giorni e la resistenza statica e psicologica dei 20000 punti.
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