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Dopo i forti rialzi della scorsa settimana in seguito all'approvazione del nuovo bailout a favore della Grecia, il settore bancario apre la settimana con uno storno deciso. I titoli principali del paniere cedono oltre il 4%, con l'eccezione di Mediobanca che si muove invece in territorio positivo e guadagna due punti percentuali. Nel grafico del Ftse all-share banks abbiamo messo in evidenza uno scenario ancora ribassista con un riaggiustamento della trendline discendente di medio periodo. L'interpretazione non cambia sostanzialmente: solo il superamento dell'area 16000 andrebbe a decretare la fine dalla tendenza negativa per questo comparto, che in questo caso avrebbe spazi di recupero fino a 16800 e 17250 punti. Rimane forte il segnale del doppio minimo crescente seguito da un three white soldiers con volumi in aumento, e solo il ritorno sotto i 14000 punti potrebbe riportare i bancari verso i minimi visti nelle ultime due settimane. La tenuta di 14100/250, importante fascia di supporto statico, sarebbe da interpretare come occasione di acquisto con primo obiettivo a 15200, poi 16000 punti.
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