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Il supporto a quota 21650 punti ha fornito un valido sostegno all'indice Ftse MIB per la quarta seduta consecutiva. Il catalizzatore che ha contribuito a riportare un flebile ottimismo sui mercati è stata la diffusione della notizia di un possibile nuovo accordo per il salvataggio della Grecia. L'area 21650 è piuttosto importante poichè da qui passa (oggi a 21700) la trendline che unisce i minimi relativi crescenti a partire dal 30 novembre 2010. Il rimbalzo per il momento non va oltre i 22000 punti e si ferma appena sotto 21900, lasciando presupporre uno stretto trading range che potrebbe prolungarsi ancora per qualche seduta. Solo il ritorno deciso sopra 22000 farebbe continuare gli acquisti con più convinzione, provocando l'ennesimo movimento verso la linea di tendenza rialzista che costituisce il baricentro della fase moderatamente ascendente in atto da un anno a questa parte. Questa trendline (individuata dalla tratteggiata verde sul grafico) transita attualmente a quota 22700 punti. Al contrario, la rottura al ribasso dell'area 21650 non sarebbe tuttavia drammatica, e potrebbe favorire l'estensione del ribasso fino alla media mobile a 200 giorni, che passa attualmente a quota 21220, e che è già stata testata con successo per due volte nelle correzioni di marzo e aprile.
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