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Nella seduta di ieri il superamento dei 22000 punti lasciava pensare ad un possibile ritorno del mercato verso i 22500 punti, ma non è stato così. Nel pomeriggio l'indice ha perso tutto il terreno guadagnato in mattinata, e ha configurato una shooting star. L'apertura in gap down di stamani riporta l'indice a ridosso della trendline rialzista di medio termine, che passa attualmente a quota 21750 punti. Situazione ancora difficile e priva di direzionalità, con possibilità di ulteriori falsi segnali sia al ribasso che al rialzo. Tuttavia la tenuta dell'area di supporto compresa tra 21650 e 21750 non dovrebbe creare problemi all'attuale trend neutro/moderatamente rialzista. L'eventuale discesa sotto 21650 sconsiglierebbe in ogni caso l'apertura di posizioni corte, poichè l'eventuale allungo ribassista andrebbe ad arrestarsi a ridosso della media mobile a 200 giorni che attualmente transita poco sopra i 21200 punti. La tenuta di 21650/750 lascerebbe invariato il target proposto per il breve termine, in zona 22500/700, mentre scenari negativi si aprirebbero solo con il cedimento dell'area 20900/21000. In sintesi: un mercato molto difficile che premia al momento il trading non direzionale (con l'ausilio di opzioni), da acquistare con cautela sulla debolezza e da rivendere sulla lieve forza. Teniamo ben presente il bracket 21000-22500 che tende ad intrappolare qualsiasi tentativo direzionale che vada oltre il brevissimo termine.
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