|
(Clicca per ingrandire) |
Dopo la delibera di aumento di capitale nel CdA di ieri, Banca pop. Milano viene penalizzata fortemente nella seduta di oggi con un ribasso superiore ai cinque punti percentuali. Il titolo ha ceduto al ribasso i 2,5 euro e si è portato su minimi di prezzo che non si vedevano dall'ottobre del 1994 (minimo realizzato 2,077). La situazione tecnica è dunque peggiorata notevolmente, anche se a questo punto sarebbe anche plausibile un tentativo di bottom fishing in caso di ulteriore indebolimento nell'area 2,07/12, con stop loss da porre sotto la soglia psicologica dei 2,00 euro. L'obiettivo è quello di cogliere un possibile primo rimbalzo da ricoperture con target nella fascia compresa tra 2,50 e 2,60 euro, tenendo ben presente che il primo segnale per un'eventuale inversione del trend negativo arriverebbe solo sopra l'area 3,20/30. La rottura ribassista dei 2,00 euro avrebbe come target teorico la base del canale discendente che va avanti dall'inizio del 2010, in zona 1,20 euro.
Nessun commento:
Posta un commento