giovedì 3 febbraio 2011
Inversione rialzista in fase di conferma per Buzzi Unicem. Importante la tenuta di 9,00 euro.
Buzzi Unicem si è indebolita notevolmente a partire dall'ottobre del 2009, e i prezzi sono scesi dai 13,50 euro di allora ai 7,00 euro di fine agosto 2010. Le quotazioni hanno trovato un equilibrio attorno agli 8,00 euro nel corso dell'estate e dell'autunno, in un range compreso tra 7,00 e 9,00 euro. A seguito di un doppio minimo nell'area 7,00/7,12 i corsi si sono riportati a ridosso dell'importante resistenza statica dei 9,00 euro in coincidenza della quale transitava, nella terza settimana di gennaio, la trendline dinamica ribassista che unisce tutti i minimi relativi discendenti degli ultimi 15 mesi. Il movimento di breakout su tale livello, avvenuto proprio nella terza ottava di gennaio, è avvenuto con un sensibile incremento nei volumi di scambio, e ha fornito dunque un primo importante segnale d'inversione rialzista per il medio e lungo periodo. Nelle settimane successive i prezzi hanno effettuato un movimento di pullback tecnico a ridosso dei 9,00 euro, con volumi in contrazione, che per il momento conferma la bontà del segnale. Nel dettaglio abbiamo evidenziato la resistenza statica di breve, posta a 9,70 euro, che ha posto un freno alla gamba rialzista di gennaio. Oltre questo livello ci sarebbe spazio per un ulteriore apprezzamento verso quota 10,30 euro. Osservando il grafico su base settimanale i target che possiamo individuare nel medio termine sono ben più ambiziosi, e vengono posti a 12,20 e 13,50 euro. Operativamente si possono aprire posizioni lunghe nell'area 9,00/9,15 con stop loss sotto 9,00 euro e primo obiettivo 9,70. Incrementare sopra 9,70 con target successivo a 10,30. Decisamente negativa solo in caso di ritorno sotto 8,75, ma al momento questa appare l'ipotesi meno probabile.
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