Edison è inserita in un canale ribassista primario che va avanti dal settembre del 2009, e che ha depresso le quotazioni dal massimo relativo a 1,23 di allora al minimo relativo appena sopra 0,78 nello scorso novembre 2010. I prezzi hanno effettuato un repentino rimbalzo nella prima metà di dicembre fino a 0,93, e si sono riassestati successivamente attorno all'area 0,87. Lo scenario tecnico è in miglioramento nel breve orizzonte temporale, ma ancora neutro e moderatamente ribassista in un'ottica di medio e lungo periodo.
Importante la tenuta di 0,85, primo livello di supporto statico al di sotto del quale i prezzi potrebbero scivolare fino alla base del canale primario sopra citato, che nelle prossime settimane transiterà nell'area 0,78/80. L'area critica di resistenza statica si individua a 0,965, oltre la quale ci sarebbe spazio per un test della soglia psicologica di 1,00 euro, che assume rilevanza anche dal punto di vista dinamico (parte alta del canale primario discendente). Operativamente se ci si pone in acquisto su questi livelli si dovrà applicare uno stop loss sotto 0,85, e attendere l'area 0,78/80 per tentare ulteriori acquisti. Gli obiettivi sono da fissare a 0,90 in prima battuta e 0,935/965 in un secondo momento. Incrementare sopra 0,965 con target 1,00 euro. L'inversione di tendenza positiva arriverebbe solo sopra 1,00 euro, con obiettivo primo a 1,15 (intermedi 1,06 e 1,095).
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