Food & Beverage a caccia di nuovi record

(Analisi e grafico del 22 dicembre pubblicato su B&F del 24 dicembre). Il settore Food & Beverage ha sovraperformato decisamente rispetto al resto del mercato azionario europeo per tutto il corso del 2010. L'indice rappresentativo del paniere (DJ Eurostoxx600 F&B) ha messo a segno un rialzo di circa il 15% contro una flessione del 4% dell'Eurostoxx50 nello stesso periodo. Del resto il settore si era già comportato molto bene nel 2009, quando aveva recuperato gran parte del terreno perso nel 2008, risalendo da 182 a circa 300 punti. Dal punto di vista tecnico risulta molto significativo il breakout della resistenza statica a 325 punti, messo a segno nella prima metà di dicembre 2010. Tale livello si era dimostrato molto sensibile alle vendite, e aveva frenato l'uptrend primario dell'indice nei mesi di luglio, ottobre e novembre, respingendolo in area 300/310 punti. Questi movimenti hanno consentito la ripetuta verifica della trendline primaria, che ha confermato la sua validità attirando nuovi acquisti. Adesso i corsi si muovono ad un passo dai massimi del 2008 (345 punti), che potrebbero essere testati, con buona probabilità di un nuovo breakout. Tale movimento aprirebbe la strada per un obiettivo a 370 punti (parte alta del canale ascendente primario), che costituirebbe un nuovo record per questo paniere. Solo l'eventuale ritorno sotto 325 farebbe pensare ad un primo segnale di debolezza, e le vendite tornerebbero ad avere la meglio almeno fino a quota 300/310. Il cedimento di 300 sarebbe invece da interpretare come un vero e proprio segnale d'inversione negativa, con primo obiettivo ribassista a 275 punti.