Le quotazioni di Espresso hanno abbandonato il trend rialzista del 2009 dopo aver incontrato una forte resistenza nell'area 2,40/50, testata a gennaio 2010 e a fine aprile scorso. Le vendite sono tornate tra aprile e luglio, e i corsi sono scesi rapidamente nell'area 1,40. Tale livello ha contribuito a riequilibrare la curva dei prezzi, dimostrandosi efficace come supporto statico. Nel corso dell'estate i corsi si sono stabilizzati attorno all'area 1,55 evidenziando una serie di minimi relativi moderatamente crescenti. Molto importante tuttavia l'accelerazione effettuata a partire dalla metà di ottobre, quando il titolo ha superato la resistenza statica a 1,70. Tale movimento è stato accompagnato da un notevole incremento nei volumi di scambio, in coerenza con la configurazione di three white soldiers che ha spinto le quotazioni nell'area 1,90. Nelle recenti sedute rileviamo un consolidamento attorno a 1,88/90 e una classica configurazione di bullish pennant, e brusca contrazione di volumi. Possibile una nuova accelerazione rialzista verso il target individuabile a 2,20 euro, che arriverebbe in caso di superamento confermato di 1,93. Da monitorare verso il basso quota 1,83, perchè se i prezzi dovessero nuovamente scendere sotto tale livello, la configurazione citata verrebbe negata, e si renderebbe probabile un ritorno in zona 1,70.
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