Osservando l'andamento dei volumi sul titolo ENEL è possibile rilevare una ciclicità piuttosto regolare. Negli ultimi due anni si notano improvvise impennate negli scambi a cavallo dei mesi di giugno-luglio e novembre-dicembre, correlate con repentini aumenti nella volatilità dei prezzi nel brevissimo termine ben evidenziati dalle configurazioni di "V spike" rovesciati (box blu sul grafico). Nelle recenti sedute i volumi hanno confermato questa ciclicità, e hanno cominciato ad aumentare ben oltre la media a 15 sedute proprio dall'inizio di novembre. Possibile dunque un imminente movimento a breve termine che potrebbe replicare quelli già visti in precedenza (ipotizzabile un V spike rovesciato sul target 4,35). Inserendo anche le fasce volumetriche si nota un importante POC (Point Of Control) di medio periodo in area 4,10/15. Poco sopra tale livello, in zona 4,18 circa, transita la resistenza dinamica moderatamente ribassista che parte dai massimi relativi di settembre 2009. A partire da luglio i prezzi hanno intrapreso un ciclo rialzista con una successione di minimi relativi ascendenti, che determinano un'area di supporto dinamico a 4,00 euro. L'area 3,95 rappresenta a sua volta un POC di breve termine. L'eventuale breakout dei 4,15 euro attirerebbe nuovi acquisti sul titolo con possibilità di rialzo in accelerazione fino a 4,35. Al contrario, il cedimento di 3,95 sarebbe foriero di prese di profitto sul recente aumento dei corsi, e in questo caso verrebbe interrotto il ciclo rialzista in atto da luglio, con spazi di discesa fino a 3,83 e poi 3,60.
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