A2A si muove in un trend neutro di medio periodo molto ben definito e compreso tra l'area 1,40 e 1,50 che va avanti dallo scorso maggio, e arriva da un precedente rialzo partito dai minimi relativi di 1,06 euro del novembre 2016. L'ultimo movimento impulsivo all'interno di questo trading range è partito alla fine di agosto dall'area 1,37 euro e ha portato le quotazioni a ridosso di 1,51 euro, dal quale sono state respinte con forza e volumi alti (long black di metà settembre). Per questo motivo nel report operativo del 18 settembre 2017, il n°205, si suggeriva di aprire una posizione di vendita allo scoperto (SHORT) al prezzo di 1,473 euro con stop loss sopra quota 1,505 euro e obiettivi ribassisti a 1,42 in prima battuta e 1,37/38 in un secondo momento. Dopo due settimane di incertezza, con il prezzo rimasto a ridosso di 1,46 euro, abbiamo avuto pazienza e adesso veniamo premiati: il titolo ha rotto oggi il supporto statico a 1,44 e ha formato una figura triangolare di inversione negativa centrando il primo obiettivo a 1,42 euro. Siamo in profitto lordo del +3,6% e manteniamo la posizione con target 1,37/38 inserendo un take profit in ricopertura sopra quota 1,452 euro in modo tale da non rischiare più nulla su questa operazione salvando nel contempo un profitto minimo del +1,35%.
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