mercoledì 21 settembre 2016

Confermato il rising wedge. Per il Ftse Mib prossimo supporto a 15800 punti.


Indice Ftse Mib - La rottura ribassista del rising wedge

L’indice Ftse Mib si è lasciato alle spalle una settimana decisamente negativa con i valori che sono scesi rapidamente fino ad un minimo di 16180 punti nel finale. In base all’analisi dell’open interest sulle MibO, in scadenza proprio la mattina del 16 settembre, ci si attendeva un ridimensionamento dei corsi azionari, ma non oltre i 16500 punti per giovedì pomeriggio, e poi strada aperta per il ribasso a partire da venerdì mattina.  

La configurazione di rising wedge individuata nell’analisi della scorsa settimana può ritenersi confermata: l’effimero rimbalzo di lunedì scorso non è andato oltre i 16500 punti e nella seduta di oggi (20 settembre 2016) le vendite hanno avuto la meglio tornando a colpire in particolar modo il settore bancario. Le prime proiezioni della figura indicherebbero l’area compresa tra 15800 e 16000 punti come prossimo obiettivo di questo movimento di storno. 

Open interest MibO PUT scadenza 23 settembre 2016
Il livello 15800 costituisce un forte supporto statico che dovrebbe contenere tutti i tentativi ribassisti almeno da qui a venerdì. E’ sufficiente osservare il grafico dell’open interest, riferito questa volta alle MibO PUT settimanali in scadenza il 23 settembre 2016, per rilevare il cumulo di contratti aperti sullo strike 15800: un totale di 874 posizioni. Dal lato delle resistenze l’area critica si individua tra 16500 e 16600 punti. Su questi valori di strike troviamo infatti un totale di 512 contratti MibO CALL aperti sulla stessa scadenza (rispettivamente 312 e 200). 


Open interest MibO CALL scadenza 23 settembre 2016
Dal prossimo 23 settembre lo scenario potrebbe cambiare nuovamente, e in caso di arretramento sotto i 15800 punti si aprirebbero spazi di ribasso con possibili accelerazioni fino a 15350. 

Al contrario, la tenuta del supporto in questione potrebbe favorire il classico movimento di pullback, che consentirebbe di far rientrare l’ipervenduto sugli oscillatori più veloci, e quindi un rimbalzo con estensione massimale fino a 17000. Da qui le vendite potrebbero poi tornare a condizionare questa difficilissima fase di mercato.  

Ftse Mib weekly - La divergenza bullish sul MACD
Un rapido sguardo anche al time frame weekly. Volevo farvi notare due particolari: 1) Vedete come la curva si trovi sotto la value zone (espressa in questo caso dalle due medie mobili esponenziali a 13 e 21 periodi), attualmente compresa tra 16750 e 17040 punti, dal dicembre del 2015, e non appena arrivi a testarla dal basso le vendite riprendano il sopravvento; 2) In contrasto con il punto 1 possiamo notare la divergenza di natura bullish formatasi sul MACD, un potente segnale che solitamente anticipa importanti inversioni di tendenza nel lungo periodo, che però è ancora in cerca di conferme.     

1 commento:

  1. Interessante l'uso delle due medie mobili a 13 e a 21 periodi (quest'ultima modificata da 26 a 21 periodi)!

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