mercoledì 4 maggio 2016

L'analisi del Ftse Mib sul report n°139 del 2 maggio 2016

Pubblichiamo l'analisi sull'indice Ftse Mib effettuata nel report operativo n°139, distribuito lo scorso lunedì mattina, 2 maggio 2016, a tutti i nostri iscritti abbonati.

L’indice Ftse Mib è arrivato a testare la soglia dei 19000 punti ma non è riuscito a confermare il recupero di questo livello indebolendosi nuovamente nel fine settimana, con i valori che sono tornati sotto la resistenza tecnica dei 18800 punti. L’ipercomprato di breve termine era molto forte e ben evidenziato dallo stocastico in versione lenta, e i corsi azionari difficilmente avrebbero potuto proseguire al rialzo con un momentum così carico. Ecco che tra venerdì e stamani (lunedì 2 maggio) il paniere è andato ad effettuare un movimento di riassestamento a 18270 punti, ma senza per il momento scaricare in maniera significativa l’eccesso di comprato. Torniamo ad analizzare il time frame settimanale, sul quale rileviamo la soglia di resistenza a 18700 punti: l’indice non è mai riuscito a chiudere sopra questo livello su base weekly. La value zone si è contratta tra i 18500 e i 18900 punti, e costituisce il box di riferimento a ridosso del quale gli operatori tendono a liquidare le posizioni al rialzo per attendere correzioni nell’intorno dei 18000 prima di aprirne di nuove. Un nuovo segnale positivo arriverebbe in caso di chiusura settimanale sopra 18700 punti, oppure su time frame giornaliero se l’indice dovesse chiudere sopra 19000. Più probabile un consolidamento dei corsi azionari attorno a 18000 punti, con spazi per escursioni al ribasso infrasettimanali fino a 17500/17700. Un movimento di questo tipo consentirebbe di smaltire gli eccessi di acquisti del mese di aprile, e getterebbe le basi per un rialzo più armonico destinato al target dei 20000 punti. La soglia tecnica da monitorare verso il basso si colloca sui 17500 punti: un’eventuale chiusura settimanale sotto questo livello fornirebbe un chiaro segnale della ripresa del mercato orso iniziato a dicembre. A livello operativo andremo a posizionarci long sulla debolezza in area 17700/18000 con stop loss 17500 e obiettivi collocabili a 18700 e 19200. Sopra 19200 si incrementeranno i long con obiettivo 20000/20150 punti. Se invece l’indice non dovesse correggere fino a 18000 le eventuali escursioni al rialzo nell’intraday in zona 18900/19000 sarebbero occasioni per aprire posizioni SHORT con stop loss 19200 e obiettivi ribassisti che si collocherebbero prima nell’intorno dei 18000 punti, poi a 17700, e ancora sul supporto a 17500 punti.

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