Banca popolare Milano si trova in una fase laterale di lungo periodo che va avanti dal marzo 2015, ben evidenziata da un canale orizzontale compreso tra il primo livello di supporto statico a 0,885 e la resistenza a quota 1,04 euro. Questa fase neutra di medio orizzonte temporale era stata interpretata come distributiva nel report operativo n°110 dello scorso lunedì, e si suggeriva di conseguenza di aprire posizioni al ribasso SHORT (vendita allo scoperto) sotto 0,885 euro con stop loss sopra 0,905 e obiettivi a 0,84 euro e poi 0,80 euro per azione. Dopo un minimo relativo a quota 0,8665 euro, che ci aveva mandato in profitto lordo del +2,1% circa sulla posizione corta aperta lunedì, il prezzo ha recuperato velocemente tra ieri e oggi andando a oltrepassare il livello di stop loss posto a quota 0,905 obbligandoci a ricoprire la posizione short. Il quadro tecnico del titolo rimane comunque ribassista e l'eventuale recupero fino all'area 0,95/96 offrirebbe una nuova opportunità per una nuova operazione di vendita allo scoperto.
Unicredit aveva fatto scattare il trigger per lo SHORT (vendita allo scoperto) con l'arretramento del prezzo sotto quota 5,40 euro, ma anche in questo caso, dopo il minimo relativo a quota 5,31 che aveva mandato la posizione corta in profitto lordo del +1,5% circa, il prezzo ha messo a segno un recupero che oggi va oltre il nostro livello di stop loss posto a quota 5,50 euro, e che ci ha obbligato a ricoprire la posizione. Anche in questo caso possiamo notare che la configurazione tecnica di breve e medio periodo rimane negativa e l'eventuale ritorno del prezzo nell'area di resistenza statica e dinamica posta a quota 5,65/66 euro offrirebbe una nuova opportunità di vendita allo scoperto del titolo Unicredit.
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