ENI presenta una situazione tecnica analoga a quella di Saipem: il titolo ha fornito il segnale d'inversione positiva dopo il breakout della primaria ribassista e della resistenza statica collocata a quota 16,70 euro per azione. Il precedente triplo minimo a cavallo di fine 2014 e inizio 2015 era stato confermato con il superamento della forte resistenza statica collocata a quota 15,20 euro, ritestata positivamente in pullback lo scorso marzo. Attualmente ENI è inserito in un trend rialzista di breve periodo che va avanti da inizio anno, evidenziato sul grafico dal canale verde, e potrebbe raggiungere la parte superiore di questo stesso trend, passante per quota 18,15 euro. Sull'arretramento dello scorso 8 aprile in area 16,70/80 avevamo suggerito l'acquisto del titolo con stop loss 16,50 e primo obiettivo in area 17,25/45, livello che viene raggiunto proprio oggi. Siamo in profitto lordo del +4,2% e il prossimo target si colloca tra 18 e 18,15 euro, il trailing profit è da alzare a questo punto sul livello di prezzo a 17,25 euro.
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