Anche oggi l'arretramento dell'indice Ftse Mib risulta piuttosto pesante: i valori del paniere scendono sotto quota 23400 punti, livello dal quale transitava il primo supporto dinamico ascendente di medio periodo (linea verde tratteggiata). Tale supporto costituisce la mediana di un ipotetico trend positivo di medio periodo che rimane valido almeno fino ai 22700 punti. La rottura di quest'ultimo livello fornirebbe un primo importante segnale d'inversione e andrebbe ad interrompere la fase di crescita del mercato azionario italiano che ci accompagna dall'inizio dell'anno. Nel grafico ho voluto mettere in evidenza come due classici oscillatori leading abbiano anticipato la possibile fase di correzione già da alcune settimane: l'indicatore Rsi14 si muoveva in divergenza bearish da più di un mese, e aveva interrotto il trend positivo a metà marzo, effettuando un doppio pullback di conferma; lo stocastico slow scende oggi con decisione e si appresta ad uscire dall'area di ipercomprato, all'interno della quale si è mosso per tre mesi consecutivi. I target ribassisti sotto quota 22700 si individuano a 21900 e 21330 punti, e successivamente a ridosso della media mobile a 200 giorni che transita attualmente attorno a quota 20550 punti. Se invece i valori dovessero tenere quota 22700 e rimanere all'interno di un trading range compreso tra 22700 e 24000 punti, allora sarebbe probabile un consolidamento che andrebbe a riaggiustare il momentum per un breakout dell'area 24000 più efficace. Seguiamo sempre con attenzione e applichiamo i livelli di uscita con disciplina.
Nessun commento:
Posta un commento