
Il dato ufficiale sul
Pmi servizi in Cina è stato pari a 53,9 punti contro il precedente 54,3 e quello calcolato da
Hsbc
si è attestato a 51,3 da 51,2. Il settore terziario conta per il 46%
del Pil cinese e questo calo, accompagnato al rallentamento del settore
manifatturiero, inizia a preoccupare non poco il mercato. Nel
frattempo, tuttavia,
il rame è tornato in backwardation
con i prezzi spot (a pronti) del metallo che si sono apprezzati in
maniera decisamente più rapida di quelli delle quotazioni del future su
base tre mesi.
L’interruzione alle
operazioni delle miniere Grasberg e Bingham Canyon, assieme alle nuove
trattative del London Metal Exchange per propri magazzini, hanno spinto
gli operatori a una corsa per accaparrarsi il metallo per paura di
possibili futuri deficit di offerta. Prova ne è il fatto che i
cancellend warrants
(rame già contrassegnato per il ritiro nei magazzini Lme) sono balzati
al 55,44% delle scorte complessive aumentato così i tempi di attesa per
il prelievo ma fornendo una spinta positiva ai prezzi di breve periodo.
Dal punto di vista tecnico il rame ha testato la media mobile a 21 giorni passante a 6.990 $ per tonnellata, salvo poi... (
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