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Nel grafico di lungo periodo dell'indice S&P500 è possibile rilevare l'andamento altalenante tra i 1120 e 1220 punti, che va avanti dalla metà di agosto. Si vede inoltre la rottura ribassista del trend primario ascendente, contestualmente alla media mobile a 200 giorni, che accompagnava il mercato azionario americano dal marzo del 2009. La divergenza positiva sullo stocastico lento si è esaurita nel sostanziale consolidamento del ribasso attorno ai 1170 punti, mentre il MACD è tornato, dopo un veloce riaggiustamento, sotto la trigger line fornendo un nuovo segnale bearish. Le proiezioni ribassiste indicano chiaramente l'area compresa tra i 1020 e i 1040 punti come prossimo livello di sostegno per l'equity. Solo la permanenza sopra 1120 potrebbe scongiurare questa ipotesi. Forte ostacolo verso l'alto invece in area 1220/30.
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