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ENEL si è indebolita con decisione a partire dall'inizio di giugno, e ha ceduto circa il 18% passando da 4,85 euro a 3,92. Lo scenario di fondo è ancora rialzista, e il recupero dei 4,00 euro è un primo segnale di reazione importante. L'ampio canale all'interno del quale i corsi sono inseriti a partire dal marzo del 2009, va a determinare un supporto dinamico a quota 3,90 euro, che per il momento ha sostenuto i prezzi. Nel brevissimo l'eventuale superamento di 4,15 porterebbe i prezzi nuovamente nell'area 4,25/35, che è la discriminante per il ritorno di uno scenario positivo anche nel breve periodo. Eventuali acquisti hanno come obiettivo quest'area di prezzo con stop loss rigido sotto 3,90. Sotto tale livello le quotazioni potrebbero infatti ridimensionarsi ulteriormente fino a 3,65 e poi 3,45 euro.
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