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Sul grafico di ENI abbiamo evidenziato le fasce volumetriche degli ultimi dodici mesi, dalle quali si rileva un importante PoC (Point Of Control) a quota 16,50, livello che rappresenta anche un supporto statico molto importante. I prezzi si sono appoggiati in quest'area tra il 15 e il 17 marzo e hanno ritrovato denaro riproponendosi sopra 17,00, anche se i volumi sul rimbalzo rimangono decisamente bassi e in contrazione progressiva. Il titolo aveva già interrotto un trend rialzista di breve con la long black del 21 febbraio, accompagnata da un forte incremento di volumi. La situazione rimane negativa nel breve, mentre nel medio/lungo orizzonte temporale è ancora neutra. Il rimbalzo in atto potrebbe estendersi fino a 17,40/50. Sopra 17,50 possibile un miglioramento, che sarebbe da completare con il recupero di 17,90. Chi avesse operato in acquisto sul supporto a 16,50, come da report del 17 marzo, si suggerisce di mantenere le posizioni facendo correre il più possibile fino a 17,40/50 (trendline ribassista di breve). Lieve peggioramento sotto 16,50 con probabile arretramento dei prezzi fino a 16,00 euro.
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