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Comincia molto bene la settimana al Nyse, con l'S&P 500 che torna a ridosso dei 1300 punti, e il Dow Jones che recupera ampiamente la soglia dei 12000. Il rimbalzo in atto resta per il momento da interpretare come un movimento di return (pullback) a verifica delle precedenti soglie di supporto, divenute adesso resistenze. In particolare l'S&P500 ha arrestato la discesa sul primo livello di supporto statico a 1260, ma solo il ritorno sopra 1310 riporterebbe uno scenario positivo per il breve termine. La permanenza sotto 1300/10 andrebbe a provocare un nuovo alleggerimento delle posizioni lunghe con possibile discesa a 1260, e in un secondo momento nell'area 1200/230. Una correzione di questo tipo sarebbe auspicabile per favorire un nuovo movimento di accumulazione in vista di una nuova gamba rialzista di medio periodo. L'inversione di tendenza arriverebbe solo sotto la base del trend primario, passante attualmente a 1170 (che si sposterà attorno a 1200/230 nel giro di quattro/sei settimane). Ci attendiamo dunque un movimento laterale in un range compreso tra 1230 e 1310 punti, tenendo presente che il ritorno sopra 1310 confermato, e il successivo eventuale breakout di 1350, andrebbero ad anticipare lo sviluppo della gamba rialzista con obiettivo primo a 1425 punti, e successivo a 1560.
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