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L'indice Dax risale a chiudere parzialmente il gap down lasciato aperto la scorsa settimana a quota 6847 punti. La situazione resta negativa e volatile per il brevissimo termine e il mercato tedesco potrebbe tentare di ritrovare un equilibrio attorno a 6700 punti. Secondo questa nuova interpretazione l'indice è andato a testare la base del trend primario rialzista, a quota 6500, che si ottiene unendo i massimi e minimi crescenti degli ultimi due anni (escludendo il minimo di marzo 2009). Lo scenario per il lungo termine rimane dunque positivo e andrebbe a deteriorarsi solo in caso di cedimento di 6500 punti, al di sotto dei quali troviamo l'area 6350 come importantissimo supporto che rappresenta la discriminante per la definitiva inversione di tendenza con primi obiettivi a 6130 e 5850. Per le prossime sedute si ritiene probabile una riduzione della volatilità di brevissimo periodo, con andamento del mercato in un range compreso tra 6650 e 6850 punti.
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