Saipem si ferma sulla resistenza a 8,30 dopo il +17,5% in due sedute.

Saipem ha effettuato un doppio minimo di breve periodo appena sotto i 7,00 euro per azione (6,86 e 6,97) tra agosto e fine settembre dopo una fase ribassista che è andata avanti per tutto il corso dell'estate, e che aveva ridimensionato il prezzo del titolo del -45% circa dai 12,85 euro di maggio. La scorsa settimana avevamo tentato un bottom fishing posizionandoci in acquisto nell'area compresa tra 6,85 e 6,90 euro, livello che purtroppo non è stato interessato. Lo scorso venerdì il titolo ha cominciato a salire con forza e volumi portandosi sui 7,50 euro e ieri, 5 ottobre 2015, è arrivata la conferma con una long white marubozu, accompagnata da volumi in netto aumento, in rottura della trendline ribassista di medio periodo a 7,70. Da notare i segnali positivi sugli oscillatori principali, in particolare lo stocastico lento che è uscito dall'area di ipervenduto effettuando un bullish crossover. Segnale positivo anche dall'indicatore MACD, con l'istogramma che è tornato in territorio positivo dopo le nette divergenze rialziste dei mesi scorsi. IL titolo è arrivato troppo velocemente sugli 8,30 euro (8,33 di massimo intraday), registrando un aumento del +17,5% in sole due sedute, livello che rappresenta la prima forte resistenza di breve termine oltre la quale ci sarebbe ancora spazio per un rialzo fino a 8,60/75 euro per azione. Considerando il fortissimo ipercomprato che si è venuto a creare sugli oscillatori leading più veloci è necessario adesso un consolidamento di questo primo rimbalzo. Nel report operativo n°111 di ieri si suggeriva di attendere il test degli 8,30 e poi un ritracciamento del prezzo piazzando degli acquisti nell'area 7,75/80 con stop loss 7,55 euro. Coloro che avessero forzato l'acquisto sopra 8,30 non possono fare altro che posizionare uno stop loss molto largo in area 7,55 prendendo come occasione di incremento l'eventuale discesa del prezzo fino a 7,60 euro per azione. La conferma dell'inversione positiva di medio periodo arriverebbe sopra l'area di resistenza statica posta tra 8,60 e 8,75 euro, e in questo caso Saipem avrebbe ampi spazi di recupero fino a 10,25 euro con obiettivo intermedio a 9,50 euro per azione.