lunedì 20 giugno 2011

Saipem al test della primaria rialzista. Attenzione al cedimento di 33,50.

(Clicca per ingrandire)
(Clicca per ingrandire)
Saipem evidenzia una serie di massimi decrescenti di breve termine, che seguono un triplo massimo in area 38,60 circa, realizzato tra aprile e l'inizio di maggio. Le quotazioni sono scivolate da quei livelli agli attuali 34,30 euro, con minimo a 34,02 realizzato in mattinata. La trendline primaria rialzista che guida il rialzo del titolo dal marzo del 2009 passa in questi giorni proprio in area 34,00. La rottura di questo livello e del successivo supporto statico a 33,50 euro, porterebbe i prezzi su livelli che non si vedono dal dicembre del 2010, decretando la probabile fine del trend primario positivo. Gli obiettivi ribassisti sarebbero individuabili in questo caso a 31,65 e poi 30,20 euro. Viceversa, la tenuta di 34,00/33,50 e il successivo ritorno sopra quota 36,00 andrebbero a qualificare la fase negativa attuale come una correzione di breve termine a verifica del trend primario, e sarebbero dunque da interpretare come segnali di continuazione con possibile ritorno in area 38,00/60, con obiettivo intermedio a 37,15 euro. A livello operativo si possono aprire posizioni al rialzo con stop loss sotto 33,50 e primi obiettivi a 36,00 e 37,15 euro. In caso di cedimento di 33,50 si può effettuare il reverse (chiusura in stop loss delle posizioni lunghe e contestuale apertura di short) con obiettivo a 30,20 euro (intermedio 31,65).

Nessun commento:

Posta un commento