L'indice Ftse Mib aveva fornito un importante segnale positivo nelle sedute di giovedì e venerdì scorsi, quando le decisioni a sorpresa della BCE (Banca Centrale Europea) in materia di politica monetaria avevano provocato una reazione scomposta degli operatori, e una conseguente forte volatilità intraday. La gravestone doji line di giovedì 10 marzo, che lasciava pensare ad un probabile crollo del mercato nei giorni successivi, è stata contraddetta dalla white marubozu candle della seduta seguente. Tuttavia, con tale movimento, i valori del massimo paniere azionario italiano sono riusciti a superare la resistenza dinamica discendente che delineava il trend negativo iniziato a dicembre 2015, e che transitava una settimana fa a ridosso dei 18200 punti. La curva ha subito raggiunto quota 19000 e si è spinta oltre, fino ad un massimo relativo di 19216 punti, testando la parte superiore del nuovo trend rialzista di breve periodo formatosi a partire dai minimi dello scorso 11 febbraio. Tale movimento ha determinato una situazione di ipercomprato sui principali oscillatori leading (stocastico lento e rsi14) che sta rientrando con la correzione delle ultime quattro sedute. Sull'istogramma del MACD possiamo rilevare anche una divergenza bearish spuria, che ha anticipato molto bene la correzione in corso. Adesso l'indice Ftse Mib ha spazio teorico di discesa fino all'area dei 18000 punti, forte resistenza statica divenuta adesso supporto, e livello dal quale transiterà in questi giorni sia la trendline ribassista precedentemente individuata, sia la base del nuovo trend ascendente (canale verde). Se i corsi del paniere dovessero testare i 18000 punti e trovare nuovi acquirenti ci troveremmo di fronte ad un classico pullback tecnico di verifica dell'inversione di tendenza. In caso contrario il livello chiave da monitorare sarà quello dei 17700 punti: se i valori del Ftse Mib dovessero arretrare sotto questa soglia avremmo un nuovo peggioramento del quadro tecnico. Verso l'alto il principale ostacolo al proseguimento del rialzo fino ai 20000 punti è rappresentato dall'area di resistenza collocabile tra 19200 e 19350 punti. Al superamento di quest'area i corsi del Ftse Mib potrebbero spingersi a breve in una zona compresa tra 20000 e 20350 punti.
Nessun commento:
Posta un commento