Coloro che volessero ricevere il nuovo Report Operativo n°14 uscito ieri 7 ottobre 2013 direttamente nella propria mail possono fare richiesta scrivendo a: piersolda@libero.it
Report
Operativo n°13 del 30 settembre 2013
E’ arrivata una prima correzione significativa per il Ftse Mib, dopo la
continua crescita che lo aveva accompagnato per quasi tutto il mese di
settembre. L’area 18100 ha contenuto gli ulteriori tentativi di rialzo. Le
vicende politiche potrebbero influire negativamente sull’apertura di questa
settimana.
Dopo aver toccato la fascia di
valori compresa tra quota 18000 e 18100 punti, l’indice Ftse Mib ha mostrato
subito qualche incertezza nel proseguire il movimento impulsivo rialzista
iniziato lo scorso 5 settembre, e nel finale di settimana ha ripiegato con
forza tornando abbondantemente sotto 18000. Il ritracciamento è stato anticipato in maniera molto efficace da una
divergenza bearish sull’indicatore
Macd, che sta per effettuare anche un crossover
negativo sulla propria trigger line.
L’area 18000 si è dimostrata ancora una volta un ostacolo difficile da
superare, anche se il breakout molto probabilmente è solo
rimandato, e il principale paniere azionario italiano è rimasto ancora una
volta intrappolato nel trend neutro che lo vede muoversi da un anno esatto in
un range di 3000 punti (15000-18000).
Tuttavia l’impostazione di breve periodo
è ancora positiva, con la tendenza rialzista di inizio estate ancora intatta.
Un primo segnale d’indebolimento di questo trend arriverebbe sotto quota
17200/250 punti (base del canale che lo definisce), movimento che verrebbe
confermato con l’arretramento dei valori sotto 17000/050 punti. La permanenza
sopra 17600 con eventuale riavvicinamento a 17850 e poi 18000 fornirebbe invece
un segnale positivo per il brevissimo termine, con possibilità di
consolidamento delle posizioni prima del decisivo breakout dell’area di resistenza a 18000 punti.
Situazione
Portafoglio
Titoli sotto la
lente
La view di breve periodo è ancora rialzista anche se le
vicende politiche italiane potrebbero influire in maniera pesante sull’apertura
di settimana. Un eventuale gap up al di sotto dei 17600 punti potrebbe condurre
l’indice verso la base del canale rialzista in essere dallo scorso giugno, in
area 17200/250 punti. L’apertura sopra 17600 suggerirebbe comunque di rimanere
alla finestra.
Autogrill ha realizzato un
interessante breakout della resistenza statica a 12,20 euro, uscendo da un
trading range compreso tra questo livello e il supporto a 11,40, che andava
avanti da circa due mesi. Il movimento è avvenuto con volumi in aumento.
Attendere il pullback a 12,20 prima di tentare l’acquisto con obiettivi a 13,00
e poi 13,20 euro. Negativa solo sotto 11,40.
FIAT resta un titolo da
trading range nella fascia di valori compresa tra la forte resistenza di breve
termine a 6,25/30 e il supporto statico collocato a quota 5,63/65 euro. Il
riavvicinamento a 5,65 può favorire gli acquisti con target 5,95/6,00, poi
6,25/30. Negativa sotto 5,63 con spazio di discesa fino a 5,10 euro.
STMicroel. ha incontrato una forte resistenza nell’area 7,14
euro, ma sta sostanzialmente consolidando dopo la long white del 12 settembre
accompagnata da volumi in aumento. Un arretramento dei valori a 6,70 euro
potrebbe rappresentare occasione di acquisto con target 7,10/14. Oppure
attendere il ritorno sopra quest’ultimo livello con obiettivo 7,60/70 euro.
Segnale negativo sotto 6,60 euro.
E’ tutto.
©dott. Pier Paolo
Soldaini – ®XTraderNet – Riproduzione
riservata
Nessun commento:
Posta un commento