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Con la tenuta dei 14400 punti di Ftse MIB il mercato azionario italiano ha effettuato un rimbalzo verso la parte superiore della configurazione triangolare simmetrica che avevamo individuato nelle recenti analisi, passante per quota 15400 punti. Nella seduta di ieri l'indice ha tentato di imboccare la strada del breakout, ma la spinta non è stata sufficiente, e dopo un massimo relativo intraday a 15505 punti i corsi hanno accusato una flessione sotto la resistenza. Oggi il copione è lo stesso, con la differenza che il mercato tende a risalire dai minimi segnati a 15132 punti pur rimanendo sotto i 15400 punti. La figura triangolare continua dunque a tenere intrappolato l'equity italiano in una fase neutra con baricentro a 15000 punti e solo il superamento deciso di 15400 porterebbe ancora denaro fino a 15680 punti e poi 16000. Anche in questo caso, seppure il segnale sarebbe da considerare positivo, non si potrebbe comunque ritenere terminata la fase di trading range compresa tra 14400 e 16000 punti. In caso di permanenza dell'indice sotto 15400 verrebbero favorite le prese di profitto sull'ultima gamba rialzista di brevissimo termine, con possibile arretramento del benchmark fino a 15000 punti.
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